Alessandro ha 16 anni, è appassionato nella vita come nei suoi interessi che spaziano dall’Architettura alla musica di Fedez e ai viaggi.
Nuotatore , sciatore di fondo e apneista ma non disdegna la corsa e la bicicletta.
Frequenta attualmente il terzo anno dell’indirizzo Servizi culturali e dello spettacolo dell’Istituto Cena di Ivrea. Alessandro è nato il 13.12.2006 ad Ivrea (To) e già in quel giorno ci ha dimostrato la sua voglia e fretta di venire al mondo. In nemmeno un’ora siamo diventati genitori di quel piccolo ma già tenace
bambino. Sin da piccolo ha sempre vissuto lo sport come parte fondamentale della vita.
La sua diagnosi di autismo all’età di nemmeno tre anni ha solo leggermente intralciato il suo percorso scolastico mentre per quanto riguarda le abilità sportive, oggi elevate, sono state conquistate con tanta, tantissima pratica e pazienza.
Frequenta regolarmente la piscina da 5 anni e pratica lo sci di fondo da 6 anni. Da 4 anni pratica nuoto unificato, ora a livello agonistico ed è tesserato nella società Nuotatori Canavesani Asd e per SpecialMente Asd. Sul suo percorso ha incontrato persone che hanno sempre creduto in lui e nelle sue capacità sebbene non sia stato semplice raggiungere un equilibrio. Lo sport praticato con costanza e determinazione ha sicuramente aiutato Alessandro anche nella vita di tutti i giorni: la capacità di organizzazione e la scansione dei tempi liberi ha fatto sì che le sue autonomie aumentassero.
Da genitori non possiamo che essere il suo supporto, il suo Fan club personale, perché possa, passo dopo passo, conquistarsi i suoi podi fatti di sogni, vita e autonomia.
La convocazione per Berlino è arrivata come un lampo a ciel sereno vista la sua giovane età, ma è stata accolta con immensa emozione da tutti noi e, dallo scorso anno, Alessandro ha lavorato con maggiore determinazione per poter dare il meglio.
La partecipazione a questi Giochi Mondiali è stata sicuramente un’esperienza indimenticabile e indelebile per Alessandro.. Noi ovviamente siamo stati lì a dare il nostro supporto sebbene da lontano, ma con il cuore che ha battuto all’unisono con il suo.
Grazie per il vostro impegno, la vostra attenzione per i ragazzi, e per credere profondamente in loro.
Forza Ragazzi, Forza Special Olympics Italia!